la
storia |
||
Un libro fotografico su Ravenna. Nei giorni seguenti la pubblicazione di "Appunti di Viaggio" mi trovavo alla Libreria Modernissima a sfogliare volumi e a conversare con Manuela a Maurizio, quando ho chiesto di farmi vedere qualcosa su Ravenna. La risposta è stata che bisognava che me la facessi io perchè l'ultima pubblicazione (Paolo Equisetto, Ravenna magia di immagini, 1991) era esaurita da tempo. Approfittando del fatto che dovevo testare la mia nuova macchina fotografica ho iniziato a girare per la città, a rivisitare la pineta e il mare, a prendere appunti sui luoghi e a fantasticare. Approfittando poi di un pallido sole di dicembre ho scattato 8 fotografie alla zona dietro san Vitale, le ho montate assieme componendone una visione a 180°. |
||
Verso
la fine di gennaio del 2004, in una pausa di lavoro, Enrico Bonfatti e
Davide Roncuzzi mi chiedono se sono disponibile a partecipare ad un progetto
per la realizzazione di un libro su Ravenna, dopo pochi giorni si aggrega
anche l'architetto Paolo Bolzani con il compito di scriverne il testo
e dare una diversa chiave di lettura della città, e così
il 9 febbraio 2004 cominciamo a lavorare su Idea di Ravenna. Tra
gennaio ed agosto ho scattato più di 700 diapositive, scelto le
più adatte, fatta la scansione e predisposto il montaggio così
che alla fine dell'estate il libro era terminato, pronto per la stampa.
Si è poi dovuto attendere l'ottobre
del 2005, quando l'Editore Alberto Perdisa si è offerto di pubblicarlo
e distribuirlo su tutto il territorio nazionale. |
||
Idea
di Ravenna |
||
Realizzato
su carta patinata opaca da 170 grammi, formato quadrato di centimetri
28 x 28, pagine 200 in quadricromia con |
||
(dalla scheda
dell'editore) ..Quanto
inchiostro è stato versato per raccontare Ravenna attraverso i secoli?
Un mare, anche in tema di libri d'arte, fotografici e guide turistiche.
Potrebbe allora sembrare operazione superflua, persino velleitaria, aggiungere
un titolo a un repertorio già immenso. Invece no. Ravenna è
una città particolare sia per la presenza di monumenti e rivestimenti
musivi del tutto eccezionali sia per la sua origine di città nata
e sviluppata al di fuori dell'impronta del castrum romano. Abbiamo
preso in esame cinque itinerari urbani ed uno extraurbano per formare, con
parole ed immagini, un'idea di Ravenna, città dai molteplici aspetti,
diversa da quella proposta dalla letteratura esistente |
||